giovedì 31 ottobre 2024

mercoledì 16 ottobre 2024

IMAGING INTEGRATO NELLE SPONDILOARTRITI: REUMATOLOGO E RADIOLOGO A CONFRONTO

Id Provider: 740

Evento n° 427520 


Data inizio: 17/10/2024 

Data fine: 16/10/2025            


Crediti assegnati: 10

Corso gratuito

https://mattiolihealth.com/highlights-dal-congresso-isa-2024-2/

Il gruppo delle spondiloartriti (SpA) è costituito principalmente dalla spondilite anchilosante, dall’artrite psoriasica, dalle artriti enteropatiche, dalle forme reattive e indifferenziate. Le spondiloartriti sono condizioni patologiche complesse che richiedono una strategia diagnostica, terapeutico-assistenziale continuativa ed articolata ed un approccio multidisciplinare che veda la fattiva collaborazione dei diversi specialisti, per un’ottimale assistenza al paziente.

La corretta identificazione dei sintomi, il riconoscimento dei markers genetici (es. HLA-B27) ed il ricorso alle più recenti tecniche di imaging possono svolgere un ruolo determinante, non solo nella diagnosi precoce, ma anche nella valutazione dello stato di attività e remissione di malattia infiammatoria dell’assiale ed appendicolare e nella verifica della risposta al trattamento.

L’ampia possibilità di scelta fra le numerose tecniche radiologiche rende, solitamente, più agevole l’iter diagnostico ed il monitoraggio di tali condizioni, ma può comportare errori dai quali derivano conseguenze di non trascurabile rilievo.

La radiologia convenzionale conserva un ruolo centrale e rappresenta, nella maggior parte dei casi, l’indagine di primo livello. Un’approfondita conoscenza della semeiotica radiologica è presupposto indispensabile per la precoce e corretta identificazione delle lesioni elementari che caratterizzano le diverse espressioni della malattia assiale.

L’ecografia articolare è una tecnica di imaging non invasiva, rapida e relativamente economica, che consente un’accurata valutazione delle alterazioni morfostrutturali articolari. L’adozione di trasduttori ad alta frequenza e ad alta risoluzione spaziale consente anche l’individuazione precoce delle erosioni. Il più recente impiego della tecnica power Doppler e dei mezzi di contrasto ecografici ha permesso anche lo studio della vascolarizzazione della membrana sinoviale e delle entesi.

La risonanza magnetica è una metodica di evidente utilità nello studio dell’apparato osteo-articolare. Nella fase pre-radiologica delle spondiloartriti, la risonanza magnetica consente la visualizzazione dell’edema osseo intraspongioso, del versamento articolare, dell’entesite, della capsulite e della sinovite.

La tomografia computerizzata multidetettore o multistrato mostra una chiara superiorità rispetto alla radiologia convenzionale nell’evidenziare le fini erosioni, l’iniziale sclerosi e la neoproduzione ossea. Essa è di particolare utilità nei casi di dubbia interpretazione di un radiogramma standard, nell’esame di articolazioni di difficile valutazione alla radiologia convenzionale o nello studio di complicanze, più evidenti nelle fasi tardive della malattia.

Pur se nell’ambito di un’impostazione concettualmente rigorosa, l’orientamento del corso FAD è eminentemente pratico e si propone di: (a) ottenere uno scambio di informazioni tra specialisti radiologi e reumatologi, (b) definire le principali strategie di referral, (c) fornire un’esposizione alle principali tecniche di imaging, contestualizzate ai principali obiettivi clinici, individuandone limiti e vantaggi, (d) delineare le principali azioni terapeutiche nelle spondiloartriti.

mercoledì 2 ottobre 2024

OSTEORHEUMATOLOGY 2024

Id Provider: 181

Evento n°  422846 


Data inizio: 01/10/2024

Data fine:  31/12/2024     


Crediti assegnati: 15

Corso gratuito

https://osteorheumatology.virtualevent.it/